LODI, CONVENTO DI SAN DOMENICO - Restauro Archi Medioevali

PRIMA DEL RESTAURO

Dopo essere stati individuati, gli arconi sono stati sottoposti ad indagini preliminari e saggi; si presentavano ricoperti di depositi superficiali incoerenti, come scialbi, incrostazioni, ridipinture, polvere e sporco, con numerosi e diffusi problemi di crepe e fessurazioni. Nella parte sottostante, all’esterno, nel chiostro, sono state rinvenute delle sepolture, appartenenti all’epoca medievale di utilizzo della chiesa del convento e relativo esterno Campo Santo.

TIPOLOGIA DI INTERVENTO

L’operazione di restauro è avvenuta con una prima pulitura generale delle superfici, per poi passare alla stuccatura delle microfessurazioni e delle cadute di strati di intonaco. Il consolidamento si è poi concentrato sul trattamento degli intonaci e dei colori, pulendo e revisionando affreschi, tempere e olio su muro presenti su pareti e su mattoni degli archi.

DOPO IL RESTAURO

L’intervento si è concluso con la reintegrazione, con campitura tratteggiata o puntinata , ad acquerello, delle varie lacune precedentemente stuccate. Infine sono state posizionate tutte le misure di protezione ed illuminazione volte all’allestimento del percorso espositivo.